LETTERE
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Giovedi, 22 giugno 2000 08:28:33 +0200
To: webmaster@unionetriestina.it
From: xxxx@virgilio.it
Subject: SPAZIO TIFOSI
Ciao Fabiano
senza nulla togliere al sig. Fioretti che personalmente gradisco,vorrei che a capo della Triestina ci fosse un imprenditore che sia tifoso di questa squadra...questo è il modo più breve e sicuro per agguantare almeno la serie B. Non lo so quanto possa costare esattamente la gestione economica di una squadra di c2,però sono convinto che ci sia anche un ritorno economico (o comunque non un deficit disastroso)se la squadra va bene (il Cosenza che lotta per salvarsi in serie B non arriva a mille paganti mentre qui a Trieste i 5000 di media ci sono sempre).Quello che mi fa incazzare è che squadre senza tradizione nè pubblico arrivano in serie A o B e noi siamo qui a penare contro Castel S.Pietro o Baracca Lugo,e quello che mi fa diventare una bestia è che la Telital va a sponsorizzare l'Udinese invece che la Triestina (non ci resta che sperare nella fam.Snaidero). Consigli per gli acquisti per la stagione 2000/2001: - qualsiasi giocatore "disoccupato" del Coccio a costo zero: pur di avere una paga,ti viene a giocare anche in mutande. - qualsiasi allenatore,in campo ci vanno i giocatori ...se permettete ho giocato a calcio nei dilettanti per 15 anni e le sconfitte o vittorie dipendevano da noi giocatori,non dal mister. - vendere un bravo ma demotivato Criniti (con questi soldi comperare 3 o 4 vent'enni che corrano molto,chissà che poi non si riesca a venderli per qualche miliarduccio come fa Pozzo a Udine). - chi non rende come dovrebbe per motivi vari (non di infortuni o scadimenti di forma,può succedere),va accantonato come faceva Anconetani a Pisa o Gaucci a Perugia...in fondo sono i presidenti che cacciano i soldi,quindi i primi ad avere voci in capitolo. Vi saluto e spero che l'Unione torni al più presto ai fasti degli anni 30,40,50 P.S. : faccio i miei complimenti al sig. Dante di Ragogna..ho acquistato e divorato il suo libro sulla Triestina,veramente un'opera con i fiocchi... vorrei sapere quante società di serie A possono vantare libri come questo. Ciao,Fabio
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