IL
CAMPIONATO DELLA TRIESTINA STAGIONE 2007/2008
Commento sulla rosa ed obiettivi
stagionali della squadra alabardata
a cura di Emanuele
Dopo la disastrosa partita interna contro il Bologna, proviamo a fare un punto della situazione, al di là del facile e prevedibile pessimismo che può derivare da questo eloquente rovescio interno che ha dato indicazioni chiare, nonostante l'acclamatissimo arbitro Brighi abbia fatto di tutto per attirare su di sé un numero di responsabilità superiori a quelle che merita.
La partita contro il Bologna conferma pregi e difetti della Triestina di questo scorcio di campionato.
Ha una difesa lenta ma sufficientemente forte sulle palle alte, un controcampo statico ma ordinato ed un attacco potenzialmente imprevedibile ma ancora assolutamente inefficace.
E forse anche il tormentone estivo, che ormai è un incubo da qualche anno, non è il tormentone più azzeccato. Infatti, i numeri di questo momento dicono che alla Triestina mancano tante cose ma non una prima punta. Granoche ha una media di tutto rispetto e Della Rocca sembra essere in fase di rientro
.
Il problema dell'attacco, dal mio punto di vista, è uno solo: non esiste un giocatore che sia uno che punta e salta l'uomo con continuità.
Nella partita contro una squadra evidentemente migliore si è visto quell'Antonelli che fino ad oggi è stata una meteora per motivi fisici. Antonelli mi sembra veramente l'unico che abbia caratteristiche di velocità e tecnica in grado di fargli puntare l'uomo, andare sul fondo e mettere qualche bel pallone in mezzo. Tutti gli altri esterni d'attacco, che numericamente sono il reparto più fornito, mi sembrano dei discreti giocatori, anche buoni, ma senza la caratteristica di creare quella famosa superiorità numerica che trasforma un modulo d'attacco in un atteggiamento veramente offensivo.
Abbiamo visto che quando la palla arriva in area, sporca o pulita che sia, El Diablo
c'è quasi sempre...
Il centrocampo non mi piace per come immagino un bel centrocampo. I mediani, due o tre che siano, rimangono tutti dietro la linea della palla, nessuno si inserisce, nessuno crea un pericolo, nessuno dà una mano in attacco. Il rovescio di questa medaglia è dato dal fatto che la protezione alla difesa non è così male, anzi. Piangerelli è un ottimo giocatore, non velocissimo ma sempre nel posto giusto.
La difesa nella zona centrale è lenta, senza nemmeno un ricambio di caratteristiche diverse. Sulle fasce abbiamo evidentemente il problema Pesaresi che costringe ad allucinanti adeguamenti tattici con un terzino destro messo a sinistra e con un difensore centrale, lento, sulla fascia destra. E c'è il mistero Peana.
La mia personalissima tesi sostiene che Peana sia un bravissimo giocatore ma che ancora non abbia la giusta mentalità difensiva. E' uno che spinge moltissimo, è veloce, determinato, ha una buona personalità ma a livello difensivo non è ancora all'altezza. La partita con il Catania ha detto questo... Spero comunque che abbia la possibilità di crescere perché mi sembra veramente un talento da sfruttare.
Sui singoli ne cito alcuni, in ordine sparso.
Sedivec mi sembra buono. Ha un buon possesso di palla, una buonissima rapidità anche se mi sembra un po' troppo fumoso e poco concreto, non è uno di quelli che attacca la porta con convinzione.
Mezzano è un ottimo difensore, non è colpa sua se probabilmente ha caratteristiche abbastanza simili agli altri. Intendo dire che non è colpa sua se è stato acquistato dopo che ne avevamo due praticamente identici. Comunque diciamo che è forse più rapido e meno abile nel gioco aereo di Lima e Kyriazis.
Milani è bravo. Sacrificato troppo sulla fascia sinistra (comunque meglio lui col piede inverso che Pesaresi con quello giusto), dimostra di avere buona corsa e tecnica discreta. Dovrà imparare a non andare verso il centro, giocando a sinistra, ma invertire i movimenti che ovviamente dall'altra parte gli vengono naturali.
Granoche è una scoperta. Uno che dopo tre giornate ha già un soprannome deve essere entrato per forza nei cuori dei tifosi. Non si risparmia, lotta alla “sudamericana” e ha dimostrato di avere anche quel vizietto
che tutti stavamo cercando: il gol. Ed è forse l'unico in tutta la squadra.
Aggiungo solo un commento
rassegnato, che non avrei mai voluto scrivere... Graffiedi... La considero il
giocatore dalle più grandi potenzialità di questa squadra, come di quella dello
scorso anno. Penso si perda dietro ad una personalità non del tutto idonea. Ha
dei colpi (troppo pochi) di altra categoria ma purtroppo dimostra quasi sempre
di essere rassegnato, deluso, non convinto... E' stato fuori ruolo per qualche
partita però, appurato che il suo ruolo è un altro, ha teoricamente perso il
posto in squadra. Mi dispiace perché ritengo possa essere giocatore di altra
categoria ma deve darsi una svegliata...
Concludo con l'allenatore. La Triestina non è fortemente appetibile da nomi di pregio, né sul versante giocatori, né sul versante allenatori. Deve acquisire credibilità in tutti i settori, anche sui tavoli della Lega.
Con questa premessa ho voluto dire che non possiamo aspettarci di avere chissà quale allenatore se non un pluri-esonerato Agostinelli, un pluri - disoccupato Varrella ed una pluri - promessa emergente mai emersa come Maran.
Nonostante questo, però, mi pare che sia un allenatore di cui tutti parlano bene, giocatori compresi (sperando che non siano frasi per avere qualche chance in più di giocare). Mi pare che sulla carta abbia delle idee molto d'attacco, che dovrebbero essere sinonimo di spettacolo e divertimento per noi tifosi. Diciamo che, per il momento, è ancora troppo preso esprimere dei giudizi, anche su di lui...
La sintesi del mio commento è indefinibile... quale Triestina sarà durante questo campionato? Non lo so, non riesco a capirlo.
Sulla carta non è così male, non tanto da dover soffrire una salvezza. La pochezza complessiva di queste giornate, però, dovrebbe mettere tutti in allerta.
Non mi sento ancora di dare giudizi definitivi; il calendario allucinante, Brighi, gli infortuni, ecc. possono rappresentare delle attenuanti molto più che valide ma non so... ho paura che ci sia qualche problema di fondo, magari riconducibile ad una Società che deve ancora imparare come si sta in questo strano mondo del pallone...
Spero di sbagliarmi, ovviamente!
Forza Unione, non fateci soffrire...
Emanuele
|
|