Lui continua a dire che a
Trieste si trova bene e se ne andrà solo in presenza di una buona offerta per
lui e per la Triestina. Io penso in realtà che la sua permanenza debba essere
legata esclusivamente agli obiettivi per la prossima stagione. Se si punta
veramente ad un campionato da play-off, allora Gege potrebbe essere anche
importante per l’Unione. Se, invece, anche il prossimo anno sarà di transizione,
allora penso che siano giuste due cose: Gege in serie A e Agazzi tra i pali (con
Dei a fare da angelo custode).
Probabilmente è giusto che un
portiere come Rossi, nonostante dovrà probabilmente rinunciare al 10, calchi
altri palcoscenici ed è altrettanto giusto che si dia una vera chance ad Agazzi
di cui, da troppi anni, tutti parlano bene ma sul quale non si ha il coraggio di
investire veramente.
Per il prossimo anno dovremmo
tutti sperare che la situazione sia diversa e se non si potrà puntare a qualcosa
di più di una salvezza, veramente tranquilla, allora penso che Agazzi dovrà
avere la sua chance, giocando in una squadra che potrà magari perdere qualche
punto per qualche suo errore di gioventù.
Per quanto riguarda Rossi, dopo
averlo celebrato lo scorso anno e dopo averlo celebrato anche durante la
stagione ed aver sprecato, inevitabilmente,tutti gli aggettivi, l’unica cosa che
possiamo veramente ripetere è un bel grazie, augurandogli una grande
continuazione di carriera ed augurandoci di poter trovare, nel nostro futuro, un
portiere che riesca ad avvicinarsi al suo rendimento.
Ciao Gege!!!
Generoso Rossi respinge un calcio di rigore in occasione di Triestina - Albinoleffe Fonte:
Claudio |