Intervista al tecnico veneto ed al portiere biancoceleste, nel dopo gara di Triestina - Montebelluna

1)  Come valuta la gara fra gli alabardati e la sua squadra, conclusa un risultato pesante ?

Abbiamo trovato un avversario carico, che ha fatto una grande partita e noi non eravamo quelli delle ultime giornate. I tre giocatori d'attacco alabardati hanno fatto la differenza, è stato bravo Rossitto a schierare assieme Bussi, Sessolo e Godeas. Una volta passati in svantaggio sul 3-1 era difficile rimontare, in contropiede hanno fatto veramente bene.
Noi abbiamo dimostrato di poter fare meglio, ormai è acqua passata e dobbiamo guardare avanti senza pensare troppo. Dobbiamo fare tesoro degli errori fatti e pensare alle prossime importante sfide.

2) Nelle prossime giornate due sfide salvezza importanti con Tamai e Fersina Perginese ?  

Pensiamo ad una gara per volta, appena pensiamo troppo più in la prendiamo delle bastonate. Pensiamo al Tamai cercando di prepararci bene.

3)  Qual'è l'obiettivo della squadra trevigiana, solo la salvezza ?

Si, siamo una squadra giovane  e dall'inizio dobbiamo pensare a raggiungere presto la salvezza. Dobbiamo essere bravi ad essere equilibrati , abbiamo perso una partita in modo netto ma venivamo da due vittorie quindi continuiamo a lavorare con fiducia.

4) Da ex giocatore e tecnico alabardato, com'è stato ritornare nella città giuliana ?

Sempre bello ritornare a Trieste, una città splendida ed una piazza importante. Dispiace per la categoria, speriamo la Triestina ritorni più presto possibile.

1) Qual'è il tuo giudizio sulla gara ?

Sono partite che si mettono male subito e poi finiscono in modo negativo, non siamo riusciti a raddrizzarla però non ci possiamo rimproverare più di tanto l'atteggiamento è stato quello giusto. Il campo pesante ci penalizza sempre, siamo una squadra che piace giocare a calcio.

2) Dop questo ko esterno, come vedi le prossime partite ?

Dobbiamo metterci da parte questa brutta esperienza e pensare già alla prossima partita, entrando in campo subito con il giusto spirito non lasciando giocare i primi dieci minuti agli avversari imparando dai nostri errori anche se oggi il risultato è stato troppo pesante.

3) Come vivi l'alternanza nel ruolo di portiere fra te ed il tuo compagno di squadra Rigo ?

Siamo amici ed entrambi giovani, viviamo con serenità le decisioni del mister, veniamo scelti soprattutto in base alle nostre caratteristiche per ogni gara. Non mi era mai successo è una bella cosa.

Intervista del 9 Febbraio 2014