Intervista a DANTE DI RAGOGNA giornalista

1) IL CAMPIONATO CADETTO DELLE TRIESTINA COME L’HA VISTO FINO A QUESTO PUNTO?
Il campionato e’ partito molto bene al di la delle previsioni a parte le prime 2 gare del torneo. Poi e’ andato bene, dopo l’intoppo di Verona e’ stato un crescendo fino alla gara col Bari che gli alabardati stavano vicendo fino a 7 minuti dalla fine poi c’e’ stata la doppietta di Spinesi che e’ stata la svolta negativa per la squadra. in questo periodo non c’e’ stata una gara giocata male forse solo a Cosenza , qualche gol assurdo preso e purtroppo c’e’ stato questo sprofondamento di posizione. con l’ultima partita piena di grinta e determinazione speriamo che si siano ripresi. Ho fiducia che possano fare un bel finale di campionato per ottenere quel grande traguardo. Bisognera’ fare qualche vittoria in trasferta quando si vinceva sempre in casa qualche punto fuori casa poteva bastare, dopo che si e’ lasciato qualche punto tra le mura amiche , non sono piu’ sufficienti.

2) DEGLI AVVERSARI VISTI DA LEI CONTRO I GIULIANI QUAL’E’ LA SQUADRA CHE LE E’ PIACIUTA DI PIU’?
La sampdoria , vista qui al Rocco mi ha fatto un’ottima impressione. Una squadra che rimonta 2 reti vuol dire che ha carattere, grinta e determinazione ed e’ una squadra ben costruita , quadrata fatta su misura per questo campionato. Le altre non mi hanno impressionato particolarmente pero’ alle volte bastano degli episodi come con il Vicenza a far cambiare il risultato anche se non dice la realta’ sui valori dimostrati in campo.

3) LEI SEGUE LA TRIESTINA DA TANTI ANNI, QUAL E’ IL GIOCATORE DEL PASSATO CHE RICORDA E LE E’ RIMASTO IMPRESSO NELLA MEMORIA?
Tutti si ricordano De Falco un uomo gol, giocatore d’agguato che e’ come Gubellini adesso che stava ad aspettare i palloni in area, i rimpalli , palle che sembravano perse lui le rinconquistava. Mi ricordo di un suo gol al Perugia sfiorando la palla di testa che ha dato la vittoria alla Triestina che e’ costato il posto a Giacomini allora mister dei grifoni. alla fine scherzando Giacomini lo rimprovero’ dicendogli: “ Toto ‘ mi sei costato il posto”. un grande uomo gol imsomma. ancora indietro con gli anni mi ricordo Colaussi un giocoliere con la palla, infatti e’ diventato campione del mondo segnando 2 reti nella finale.

4) DEGLI ALLENATORI AVUTI DALLA TRIESTINA QUALI SI RICORDA DI PIU’ E  VOLENTIERI?
Mi ricodo Olivieri che aveva portato dopo un solo anno nel 57/58 la triestina dalla B alla A. Poi bisogna dire questo attuale Ezio Rossi grande professionista che ci sa fare con i giocatori, ha la loro stima , e anche se molti l’hanno avuto come compagno di squadra lui non guarda in faccia a nessuno. Gioca chi sta meglio, chi e’ in forma, e chi si merita il posto durante gli allenamenti.

Intervista del 2 maggio 2003