Intervista ad ANDREA ALOI
direttore GUERIN SPORTIVO
1) PARLIAMO DEL
CAMPIONATO DI SERIE A QUEST'ANNO CI SEMBRA CHE SI VEDA
MOLTO DI PIU' LA DIFFERENZA FRA LE GRANDI SQUADRE E LE
ALTRI CLUB DI A. COME MAI C'E' QUESTO DIVARIO? UNA DELLE
CAUSE PUO' ESSERE LE DIFFICOLTA' ECONOMICHE DEI CLUB ? E
COME SI PUO' SECONDO LEI RISOLVERE IL PROBLEMA ECONOMICO
CHE RIGUARDA TUTTI I CLUB DI A, DI B MA ANCHE DI C1 E C2?
PUO' SUCCEDERE UN ALTRO CASO FIORENTINA?
Ogni crisi economica separa i ricchi dai
"poveri". E siamo in presenza di una crisi
epocale: come nelle Borse mondiali, pure nel calcio si è
sgonfiata la bolla speculativa fatta di plusvalenze,
acquisti fantasmagorici senza possibilità di ripiano
economico etc. C'è una sola soluzione possibile: il
ridimensionamento, il riequilibrio costi-ricavi, la
diminuzione dell'impatto degli ingaggi sul fatturato. Il
Parma ci sta riuscendo, su altre piazze di punta, vedi
Milano, intervengono ancora i presidenti-ricconi ma non
durerà. Altri casi Fiorentina? La Lazio ci è andata
molto vicina e in genere moli club di A sono
"fuorilegge" (mancato pagamento degli oneri
previdenziali e delle tasse, in certi casi degli
stipendi). Risanare in un clima generale di deregulation
è complicato, ma ormai è vitale, indispensabile.
2) PARLIAMO DI
CALCIO GIOCATO . CHI VINCERA' SECONDO LEI IL CAMPIONATO
DI A ? E QUALI SONO LE SQUADRE RIVELAZIONI IN POSITIVO E
LE DELUSIONI IN NEGATIVO DELLA SERIE A? E DEI GIOCATORI
QUALI SONO STATI LE SORPRESE E I GIOCATORI CHE NON HANNO
MANTENUTO LE ATTESE?
Non amo i pronostici. Comunque infilo le vesti di Mago do
Sputanamiento e dico, a questo punto, Juve, mentre
all'inizio del Campionato avevo detto Milan: mi
contraddico insomma senza vergogna, da perfetto
giornalista sportivo. Rivelazione in positivo?
Sicuramente il Chievo, che si è riconfermato e la Lazio
manciniana. Mi ha deluso ovviamente la Roma, un fattore
importante di riequilibrio Nord-Sud che è mancato.
Comunque con un Totti vispo e sano, sarebbe andata
diversamente. Dei giocatori, non mi aspettavo un Nedved
così fragoroso, pure Vieri è andato a mille: un bomber
di continuità incredibile. Poi Pizarro: piede sontuoso,
gran visione di gioco. Fra quelli che non hanno mantenuto
le attese inserirei Brighi, che però è piovuto al Parma
controvoglia.
3) DOPO MOLTI ANNI
IN QUESTA STAGIONE 02/03 SI E' TORNATI A PENSARE NON SOLO
AL RISULTATO MA ANCHE AD OTTENERE I RISULTATI ATTRAVERSO
IL GIOCO.COME MAI QUESTA INVERSIONE? E QUALI SONO STATE
SECONDO LEI LE SQUADRE CON IL MIGLIOR GIOCO NON SOLO IN
SERIE A MA ANCHE IN SERIE B ?
I nostri tecnici sono avvertiti, preparati, sanno
guardarsi attorno.Ancelotti, ad esempio, con la rosa che
si è ritrovato ha tentato la carta del Milan-Real Madrid
e per un po' gli è andata bene. Ho notato che finalmente
il gioco largo sulle fasce con uomini ad hoc è tornato
ad essere un'arma importante. Per la Serie A, la Juve con
4-2-3-1 mi è parsa a tratti travolgente e sempre bene ha
fatto il Chievo, insieme al Bologna dei momenti migliori,
alla Lazio e al tradizionale ma efficace Brescia. Per la
B mi ha impressionato il Siena.
4) PARLIAMO DELLA
SERIE B . QUALI SONO SECONDO LEI LE MAGGIORI CANDIDATE
ALLA PROMOZIONE IN A E QUALI FORMAZIONI RISCHIANO DI PIU'
LA SERIE C? QUALI SONO E SONO STATE LE SORPRESE PIU'
PIACEVOLI E LE DELUSIONI MAGGIORI ?
A questo punto della stagione si rischiano di dire
ovvietà dopo aver dato un'occhiata alla classifica. Fra
le soprese, ribadisco Siena, poi Triestina e Livorno. La
delusione maggiore è il Napoli.
5) CI PUO' DARE UN
GIUDIZIO SULLA SQUADRA DI ROSSI? QUALI SONO I GIOCATORI
PIU' IMPORTANTI SECONDOLEI NELL'EQUILIBRIO DELLA
FORMAZIONE? DOPO QUESTO PERIODO DIFFICILE PUO' PUNTARE
ANCORA ALLA PROMOZIONE ?
Mai dire mai fino all'ultimo secondo, anche
perdare un senso ad un'annata comunque favolosa. Al primo
posto metto Fava, quindi, a pari merito, tutto il
centrocampo e Muntasser.
6) IL CAMPIONATO
CADETTO HA VISTO DEBUTTARE MOLTI ALLENATORI GIOVANI CON
BUONI RISULTATI COME E.ROSSI, MANDORLINI, DONADONI,
BERETTA ED ALTRI CON PIU' ESPERIENZA IN DIFFICOLTA'. COME
MAI SECONDO LEI? CI PUO'DARE UN SUO GIUDIZIO SU QUESTI ALLENATORI
EMERGENTI PER COME FANNO GIOCARE LA LORO SQUADRA E PER IL LORO MODO DI
ALLENARE RICORDANDO LA LORO ESPERIENZA DA CALCIATORI ?
Non bisogna mai dimenticare il ruolo delle società: più
garantiscono l'allenatore e più programmano, più si
ottengono risultati. Donadoni non mi ha stupito, né
Rossi. E Beretta è un tecnico d'esperienza molto colto
tecnicamente. Sinceramente è Mandorlini la sorpresona:
si giocava tanto e ce l'ha fatta.
7) IL CAMMINO DELLA
NOSTRA NAZIONALE NELLE QUALIFICAZIONI AGLI EUROPEI 2004
E' IN SALITA. QUALI SONO STATE SECONDO LEI LE CAUSE DI
QUESTA CLASSIFICA ? RIUSCIREMO A QUALIFICARCI ED ANDARE
COSI NEL 2004 IN PORTOGALLO? E GIUSTO CONTINUARE SECONDO
LEI CON TRAPATTONI O E' MEGLIO CAMBIARE ? E SE E' MEGLIO
UNO NUOVO CHI PUO' ESSERE L'ALLENATORE GIUSTO ?
Siamo usciti frastornati e pure un po' umiliati
dal Mondiale e poi era normale che un clima di disagio
economico - organizzativo generale si riverberasse dal
Campionato alla Nazionale. Ma sì, credo nella
qualificazione, ci sono un sacco di milioni di euro in
ballo... Mi chiamo fuori dal toto-Ct, certo che il Trap
mi è parso leggermente bollito.
8) ULTIMA DOMANDA
SI PARLA TANTO DI QUALE CAMPIONATO E' IL PIU' BELLO SE
QUELLO ITALIANO O LA LIGA SPAGNOLA O ANCORA LA
PREMIERSHIP INGLESE? QUAL'E' LA SUA OPINIONE IN MERITO?
CI PUO' DIRE LE CARATTERISTICHE DI GIOCO E LE DIVERSITA'
DI QUESTI TRE CAMPIONATI?
La Liga è molto tecnica e in mezzo al campo ti fanno
respirare, al contrario dell'Italia. La Premiership è
ancora il top quanto ad agonismo e, tutto sommato, fair
play. Personalmente, se in tv passa una partita di
Premiership, me la vedo di gusto.
Intervista del 12 aprile 2003
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