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Interviste
 

Intervista a JEHAD MUNTASSER giocatore Triestina

1) TU HAI CAMBIATO MOLTE SQUADRE IN ITALIA COME TI SEMBRA IL CALCIO ITALIANO E COME LA COLLOCHI L'ESPERIENZA ALLA TRIESTINA FRA TUTTE?
Con l'esperienza avuta giocando un Italia ho potuto constatare che il calcio italiano, come risaputo, è molto competitivo ed in tutte le categorie ci sono giocatori molto validi.La pressione e le aspettative delle societa e tifosi è molto alta rispetto ad altri paesi. Alla Triestina ho trovato un clima diverso rispetto ad altre squadre dove ho giocato.Ci sono meno pressioni ed il clima calcistico è più sereno ... condizioni utili per far bene.

2) ALL'INIZIO DEL CAMPIONATO L'OBIETTIVO DELLA TRIESTINA ERA LA SALVEZZA ADESSO NONOSTANTE IL MOMENTO DIFFICILE DELLA SQUADRA E'SEMPRE FRA LE PRIME SECONDO TE POSSIAMO LOTTARE FINO IN FONDO PER LA PROMOZIONE ?
Secondo me in questo campionato ci sono molte squadre che hanno le qualità adatte per essere promosse. Se continueremo a credere nei nostri mezzi ed a lottare con fiducia potremmo guadagnarci uno spazio fra le prime quattro.

3) COME TI TROVI CON I TUOI COMPAGNI , CON QUALE VAI PIU' D'ACCORDO ' COM'E' IL RAPPORTO CON IL MISTER ROSSI E IL PRESIDENTE BERTI?
Ho un buon rapporto con tutti i miei compagni. Il Mister ci da molta tranquillità ed esiste un buon rapporto di lavoro. Il Presidente ci segue tutti con grande affetto ed è facile trovarsi bene con lui.

4) PRIMA DI VENIRE A TRIESTE CONOSCEVI GIA' LA TRIESTINA E COME TI SEMBRA LA CITTA E L'AMBIENTE DOPO ALCUNI MESI DI ABITAZIONE IN CITTA?
Prima di venire a Trieste non avevo mai seguito la Triestina soprattutto perchè ho giocato due anni nel giorne B della C1. La sola cosa che conoscevo di Trieste era la bora!. Mi trovo bene in questa città ma vorrei avere più tempo per poterla conoscere meglio.

5) PARLIAMO DEL PASSATO CI PUOI FARE UNA BREVE MINI STORIA DELLA TUA CARRIERA DAGLI INIZI ALL'ANNO SCORSO ALL'AQUILA?
Ho cominciato nelle giovanili dell'Atalanta. A 18 anni ho avuto l'opportunità di trasferirmi a Londra giocando nell'Arsenal dove ho collezionato una presenza in coppa. L'anno dopo nel Bristol City e poi il ritorno in Italia con l'Empoli. Aquistato successivamente dal Perugia fui mandato in prestito per una stagione alla Viterbese ed un'altra squdara al Catania. La stagione scorsa feci sei mesi al Perugia poi andai all'Aquila.

6) TU SEI LIBICO , ABBIAMO LETTO CHE GRAZIE A TE IN LIBIA SI INTERESSANO DELLA SQUADRA. COM'E' IL CALCIO LIBICO E CHE INTERESSE C?E? PER IL CALCIO ? LA NAZIONALE HA DELLE POSSIBILITA' DI PARTECIPARE AI MONDIALI 2006 IN GERMANIA?
Il calcio libico è in una fase di sviluppo. Ci sono molti giovani di talento ed in questi ultimi anni abbiamo avuto molti allenatori italiani. Il calcio è molto seguito, ad ogni partita della Nazionale ci sono più di 30.000 spettatori. Per il Mondiale del 2006 sarà difficile qualificarsi ma sarebbe un bel sogno.

Intervista del 29 marzo 2003

 

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