Intervista a LEONARDO CORTIULA
Preparatore dei portieri della Triestina
1) LEI RICOPRE IL RUOLO DI PREPARATORE DEI
PORTIERI, CI PUO PARLARE DELLE CARATTERISTICHE DEI 3 PORTIERI
DELLA TRIESTINA?
Sono 3 giocatori
molto diversi fra di loro, tutti e 3 penso possono fare la
categoria tranquillamente. Hanno caratteristiche tecniche e
fisiche diverse mentre si equivalgono per altre
motivazioni, sono 3 ottimi ragazzi. per ultimo e
arrivato Riato che conoscevo già , ha molta voglia di arrivare e
di mettersi alla pari con gli altri.
2) PRIMA DI UNA GARA COSA DICE, CHE CONSIGLI DA
AL PORTIERE CHE DEVE SCENDERE IN CAMPO?
Niente, si parla
tutta la settimana e prima della gara gli dico vai tranquillo e
non prendere gol
3) QUANDO SI COMMETTE QUALCHE ERRORE INVECE ?
In questo caso analizziamo la
partita, che comunque lo facciamo sia nelle cose positive che
negative ogni settimana, per valutare il gesto tecnico e non
ripetere quellerrore un'altra volta.
4) LEI HA
MILITATO NELLA TRIESTINA DA GIOCATORE VERSO LA FINE DEGLI ANNI
80 CHE RICORDO HA DI QUESTA ESPERIENZA ?
Si. sono passati tanti anni, ho dei
ricordi belli anche nellanno della retrocessione perchè
stavamo andando discetamente bene poi è arrivata questa
retrocessione per fortuna è venuta subito una promozione e
vincere il campionato è sempre una cosa bella.
5) UNA PARTITA
CHE SI RICORDA MAGGIORMENTE IN CUI HA COMPIUTO UNA PARATA
IMPORTANTE?
Una gara al Grezar contro la Lazio
dove abbiamo vinto 1-0 anche grazie ad una mia parata
importante e particolare.
Intervista del 10 settembre 2003
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