Fine giugno e come ogni anno per molte società è corsa contro il tempo per garantire l'iscrizione alla prossima stagione
In casa della Triestina a fine mese si vive una situazione molto incerta e nebulosa sia sul piano economico che tecnico.
La società alabardata entro fine mese dovrà sistemare le pendenze ancora aperte, per iscrivere la squadra al prossimo campionato di Serie D.
Da regolarizzare i pagamenti dei giocatori degli ultimi mesi, dello staff tecnico di Rossitto e Costantini per avere le liberatorie entro il 30 giugno e chiudere in modo positivo l'accordo con il comune per lo stadio Rocco per i pagamenti pregressi e per la prossima stagione presentando tutta la documentazione e garanzie economiche
entro l'11 luglio per l'iscrizione alla prossima stagione di Serie D 2014/2015.
Il Comune attraverso un comunicato viene incontro alla società, dopo un incontro con il legale della società alabardata ma chiede alla proprietà un incontro per capire e fare chiarezza sulla situazione attuale e garantire un futuro al club giuliano.
Anche i tifosi aspettano chiarimenti e risposte concrete dopo annate e gestioni negative per seguire ancora con passione la squadra rossoalabardata.
Tifosi della Curva Furlan e del centro di coordinamento che manifesteranno in un incontro per il settore giovanile il dissenso, malumore e preoccupazione con domande per chiarire e capire la situazione e le intenzioni della società alabardata.
Il presidente Mehmeti dopo giorni di silenzio e poche notizie si è detto tranquillo e sicuro dell'iscrizione e di risolvere i problemi, per pensare poi alla stagione ale porte.
Ma oltre una situazione economica dubbia, la squadra alabardata è ancora priva di un tecnico e giocatori con un mercato ancora tutto da definire.
Momento incerto confermato dalle dimissioni dopo appena due settimane del direttore sportivo Sergio Vignoni che ha lasciato il club per incomprensioni e poca chiarezza sulla situazione economica.
Direttore sportivo che aveva iniziato già a programmare la stagione con la scelta del mister Carmine Parlato e l'allestimento della rosa ma i problemi economici riscontrati e le difficoltà di comunicazione hanno portato alla fine del rapporto dopo pochi giorni dalla presentazione.
Società dopo l'addio di Vignoni, che per l'area tecnica ha ingaggiato come consulente Marco Pontrelli che conosce ed ha legami per la scelta di giovani in italia ed all'estero per iniziare a programmare la stagione ma senza un progetto vero e credibile.
Fine giugno è ancora molte cose da sistemare nella società alabardata, tifosi e Comune che pretendono risposte certe e chiarimenti in tempi brevi alla proprietà per dare un futuro al club alabardato ed evitare un altro triste epilogo. |