Dopo la proroga di una settimana, era attesa un udienza importante nelle aule del Tribunale di Trieste per il futuro dell'Unione Triestina 2012.
Ma il giudice Merluzzi dl Tribunale di Trieste, ascoltate le parole del presidente Pontrelli ha concesso un ulteriore settimana con scadenza Mercoledì 16 Dicembre per decretare il futuro della società giuliana.
Il presidente alabardato dovrà fornire le garanzie economiche ed il piano per pagare il concordato e tutti i creditori con la ventilata cessione della società a due aziende del gruppo Di Piero.
Ma in oltre più di un anno di gestione della coppia Pontrelli e Di Piero, la situazione è peggiorata con tanti debiti non pagati senza un settore giovanile e due campionati negativi con una rosa attuale ridotta al minimo e senza prospettive serie e credibili.
I tifosi alabardati hanno appreso la decisione del giudice con forte apprensione e delusione con una proprietà che in più di un anno non ha mantenuto le promesse e deluso tutte le aspettative e ridotto la società allo spettro di un altro fallimento.
La piazza e tifoseria ha dimostrato grande passione ed attaccamento verso i colori rossoalabardati, meritano rispetto e chiedono una nuova proprietà seria e credibile che possa riportare entusiasmo e dignità a questa maglia per ritornare a riempire lo stadio Rocco. |