Fermo il campionato, che riprenderà Mercoledì 6 Dicembre tutte le squadre dopo qualche giorno di riposo riprenderanno ad allenarsi lunedì 28 Dicembre
L'Unione Triestina 2012 chiude un anno assolutamente negativo su tutti i fronti sportivo, economico e societario con i tifosi che hanno perso fiducia ed aspettano una proprietà seria e credibile per ritornare a seguire la squadra alabardata.
La rosa guidata dal neo tecnico Paolo Doardo, riprenderà ad allenarsi con doppie sedute giornaliere con un organico ridotto al minimo con la nuova proprietà del presidente Silvano Favarato che ha promesso l'arrivo di alcuni giocatori ad inizio anno all'apertura del mercato professionistico per completare un gruppo formato ora da poco più di 12 elementi più qualche ragazzo della juniores.
Concluso il girone di andata la classifica a 19 punti in graduatoria è precaria con tre sconfitte di fila che hanno fatto ripiombare la squadra in bassa classifica con un altra stagione di sofferenza a lottare per la salvezza ma con una situazione societaria e tecnica rispetto ale ultime stagioni ancora più incerta e difficile.
I dubbi sul futuro alabardato son molti con un debito molto alto da ripianare ed un piano di concordato preventivo da presentare entro il 29 Gennaio, con il passaggio di proprietà ancora da fare con la società al momento ancora di Marco Pontrelli e che vive una situazione incerta e critica.
Il commissario giudiziale Giuseppe Vernì chiamato a controllare i conti e cercare di migliorare la situazione economica nei primi giorni di lavoro ha trovato tanti problemi e questioni non risolte e da sistemare con il mese di Gennaio che sarà decisivo per le sorti del futuro giuliano.
Tifosi alabardati dopo giorni intensi con un cambio di proprietà molto discusso all'imprenditore trevigiano che conferma il malumore e dissenso con questa gestione continuerà a non seguire la squadra alabardata ed a restare fuori dallo stadio sia in casa che in trasferta aspettando un altra proprietà con un progetto serio e credibile per riportare dignità ai colori rossoalabardati.
Futuro alabardato dunque ancora critico dopo un 2015 completamente negativo ed un nuovo anno che si apre con scenari incerti e nebulosi con i tifosi che da anni meritano e chiedono una proprietà nuova e seria per ritornare a riempire lo stadio Rocco con passione. |