100 anni di Triestina
Buon Compleanno Triestina!!!
La società Unione Sportiva Triestina nasce il 18 Dicembre 1918 nel Caffè Battisti in Viale xx Settembre 43 dalla fusione fra le società della Trieste Football club e del Ponziana fusione poi ratificata il 19 Gennaio 1919 ed il 2 Febbraio 1919 con un assemblea che sancisce la fusione fra le due società e nasce così ufficialmente la società Unione Sportiva Triestina.
100 Anni di passione con i colori rossoalabardati dai campionati regionali dal 1919 al 1929 con la serie A nella stagione 1929/1930. Quasi trent'anni di massima serie con un giovane Nereo Rocco prima da giocatore e poi da allenatore con il secondo posto nella stagione 1947/1948 e l'ultimo torneo nel 1958/1959 in A passando poi negli anni '60 annate divise fra serie B e C. Negli anni'70 anni difficili in D ed il ritorno in C con Vasco Tagliavini in panchina e gli anni '80 con il ritorno nella serie cadetta nel torneo 1982/1983 con Adriano Buffoni in panchina e la coppia Ascagni e De Falco in attacco dopo 18 anni sfiorando negli anni seguenti la massima serie. Gli anni '90 con il successo della Coppa Italia di C nel Maggio 1994 ma anche il primo fallimento e la ripartenza in D ed il ripescaggio in C2 ed anni alterni con promozioni sfumate nelle finali play off. Anni 2000 con l'avvento di Amilcare Berti al comando doppia promozione nel 2001 e 2002 dalla C2 alla B con Ezio Rossi allenatore e l'anno dopo serie A sfiorata poi tanti anni di B fino al 2011 con gli ultimi anni difficili e complicati con un altro fallimento con gestione buie fino alla rinascita nel 2016 con l'acquisto della società da parte del presidente Biasin e Mauro Milanese riportando il club in C con rinnovate ambizioni.
Si apre la mostra al Salone degli Incanti a Trieste aperta dedicata ai 100 anni della storia alabardata con tanti eventi, protagonisti e celebrazioni del passato e presente rossoalabardato, che durerà fino al 3 Febbraio per percorrere le partite e le gesta con foto, racconti, immagini e documentari dei protagonisti alabardati dal 1918 ai giorni nostri.
Tanti presidenti ed allenatori che si sono succeduti e moltissimi giocatori che hanno indossato la gloriosa maglia alabardata e tanti tifosi che hanno seguito con passione la squadra alabardata dal campo di Montebello all'attuale stadio rinnovato Nereo Rocco passando per il Grezar fino all'Ottobre 1992. Dal primo presidente Celso Carretti all'attuale Mario Biasin per 100 anni visssuti in tutti i tornei dal 1929 dalla serie A passando nelle varie epoche in B e C fino ai Dilettanti ed il ritorno in C nella passata stagione.
Anni importanti nella massima serie 27 campionati con Rodolfo Soutschek primo allenatore e l'attacco formato da De Manzano, Ostroman ed un giovane Nereo Rocco nel torneo 1929/1930. Serie A vissuta interrottamente fino al 1957 con tanti protagonisti in campo su tutti oltre a Rocco, Gino Colaussi, Pietro Pasinati giocatore con più presenze nella storia alabardata con 344 presenze, Pino Grezar, Ferruccio Valcareggi, Guglielmo Trevisan protagonisti poi anche con altre formazioni italiane ed in panchina da Rodolfo Soutschek passando per Stefan Toth, Konrad e negli anni '40 con Nereo Rocco in panchina nella stagione 1947/1948 con 16 giocatori impiegati il secondo posto storico in A davanti al Grande Torino con Begni e Tosolini coppia d'attacco. La retrocessione in B nella stagione 1956/1957 con Pasinati in panchina e subita riscattata dalla promozione in A l'anno seguente con Aldo Olivieri in panchina e Milani con 17 reti e Petris 18 gol bomber alabardati ma il campionato 1958/1959 fu l'ultimo della storia della massima serie prima con Olivieri poi con Guglielmo Trevisan in panchina e con Francesco Petagna e Santelli in campo.
Anni '60 anni anni complicati divisi fra Serie B e C e gli anni '70 la discesa in D ed il ritorno nella stagione 1975/1976 con Vasco Tagliavini allenatore e Gianni Belrosso presidente con Goffi, Politti e l'esordio di un giovane Fulvio Franca ed il successo nel torneo Anglo - Italiano in finale col Sutton United 5-4 ai rigori nel Maggio 1980 con Giorgio Del Sabato presidente.
Anni '80 con il ritorno in B a distanza di 18 anni con Buffoni in panchina nella stagione 1982/1983 ed il duo De Falco autore di 25 reti ed Ascagni in attacco e Mascheroni e Costantini in difesa secondo alabardato con 307 presenze, un giovane Strukely a centrocampo con due sole sconfitte e ben 17 vittorie ed il 1° posto con 47 punti. Campionati di B importanti nell'era De Riù sfiorando la serie A con Giacomini e Ferrari in panchina ma con penalizzazioni che complicarono il percorso alabardato di quelle stagioni fino alla retrocessione nel 1988 ma l'immediato riscatto con Marino Lombardo allenatore ed il successo di Ferrara nel Giugno 1989 con una punizione di Papais con la Spal che sancì la promozione in B e con Franco De Falco bandiera alabardata con 216 presenze ed 82 reti in sette stagioni con la maglia rossoalabardata.
Anni '90 iniziarono con il ritorno in C in cui esordì un giovane Denis Godeas ed anni non facili con il fallimento nel Giugno 1994 ma prima con ancora Adriano Buffoni allenatore gli alabardati vinsero la Coppa Italia di C nella doppia sfida con il Perugia. Nella stagione 1994/1995 l'Unione riparte dalla serie D con Giorgio Del Sabato di nuovo al comando e con Franco Pezzato allenatore ed in campo Massimo Pavanel, Gianluca Birtig e Massimo Marsich e Mirco Gubellini l'anno seguente giocatori importanti nella storia alabardata degli anni '90 ed inizio 2000. In quelle stagioni tanti tornei di C2 con due finali Play Off perse fino all'apoteosi negli anni 2000.
Nel torneo 2000/2001 l'arrivo del presidente Amilcare Berti ed Ezio Rossi in panchina ed il successo nei play off partendo dal quinto posto in campionato superando nella doppia sfida il Mestre di Maurizio Costantini con la doppietta di Gubellini al Rocco ed i gol al Baracca di Parisi e Borriello. Ma il sogno non finisce e la stagione 2001/2002 con il 5° posto finale si guadagna i play off e la vittoria nella doppia sfida prima con lo Spezia dell'ex Mandorlini e poi con la Lucchese con un epico 3-3 allo stadio Sant'Elena di Lucca conclusa in 8 uomini con le reti di Del Nevo, Gennari su rigore e Ciullo riporta l'Unione in B dopo 11 anni.
Al ritorno in B ancora una stagione memorabile con il sogno serie A sfumato dopo un girone d'andata da favola con Dino Fava capocannoniere, alla fine 5° posto finale ma la squadra guidata da Ezio Rossi fece sognare con un gioco spettacolare per molte partite. Seguono diversi anni di B con in campo fra gli altri Godeas che chiude con 268 presenze ed 87 reti in alabardato, Princivalli, Moscardelli, Testini, Granoche tornato in questa stagione ed Allegretti capitano per anni con buoni piazzamenti fino alla discesa in C nel 2011 e stagioni complicate nelle ultime stagioni ed annate con un altro fallimento nel 2012 e poi gestione societarie fallimentari con il punto più basso in Eccellenza ed anni bui in D fino all'arrivo nell'Aprile 2016 del presidente Mario Biasin e Mauro Milanese a rilevare e salvare il club nelle aule del Tribunale di Trieste. Società alabardata ricostruita con tutto il vivaio e la squadra femminile riportando la squadra in C dopo 5 anni con il successo nei play off con la finale con la Virtus Vecomp nel Maggio 2017 con la rete di Aquaro al 93' fino ad arrivare ai giorni nostri con la squadra guidata da Massimo Pavanel che sta disputando un torneo di primo piano nell'anno del centenario.
100 anni passati a tifare, gioire, soffrire per i colori rossoalabardati con tanti tifosi, giocatori, presidenti ed allenatori che si sono succeduti nel corso di un secolo a seguire e portare avanti la storia dell'Unione Sportiva Triestina 1918.
Buon Compleanno Triestina !!! |