Maurizio Costantini
Costantini classe 1962
Fonte Foto Franco Barbagallo (ACIFOTOPRESS)
Un giocatore che ha passato gran parte della
sua carriera con la maglia della Triestina diventando anche
capitano e poi alcuni anni dopo allenatore della squadra giuliana
e' Maurizio Costantini difensore arrivato
ancora giovane a Trieste che ha passato e vissuto tante partite e
storie con questa maglia
Maurizio Costantini e' nato a San Dona' di
Piave il 15/04/1962 ed ha giocato nella Triestina per
ben 10 campionati consecutivi dal 1981 al 1991 percorrendo tutte
le tappe del periodo targato Del Sabato e De Riu'.
E' stato anche allenatore nella stagione 1999/2000, ritorna sulla panchina giuliana nell'Ottobre 2012 guidando la nuova Unione Triestina 2012 nel torneo d'Eccellenza
ed in Serie D .
Maurizio Costantini ha iniziato a giocare nelle
giovanili del Conegliano squadra da cui la
Triestina lo ha acquistato nell'estate del 1981.
Infatti proprio dal campionato 1981/82 inizia la lunga
avventura in maglia alabardata ceduto alla Triestina
dallo sponsor di allora Teofilo Sanson. Costantini
arrivo' qui a Trieste giovanissimo ed ancora militare ma
ben presto diventera' un giocatore importante per ogni
allenatore che si avvicendera' sulla panchina alabardata. |
|
Costantini detto "roccia"
fonte cctriestinaclub.it |
In questa stagione oltre al suo acquisto
saranno presi altri giocatori importanti per la storia della Triestina come De Falco,
Ascagni, Leonarduzzi. Nel campionato la
squadra con A. Buffoni in panchina in C1 parte in salita con
alcune sconfitte poi si riprende e resta fra le prime del
campionato ma non riuscendo mai ad inserirsi nella lotta
promozione. Alla fine arrivera' 5 con 40 punti. Costantini di presenze ne fa 29 in questo torneo e incomincia a dimostrare
le sue qualita' di difensore realizzando anche 2 gol, uno al
Monza nella gara vinta per 1-0 e l'altro a Treviso nella
gara poi vinta 2-0 . Quella fu una delle gare migliori di questa stagione per lui.
Costantini con la maglia dell'unione
fonte cctriestinaclub.it |
|
La stagione 1982/83 sempre con Buffoni in panchina
viene ancora ricordata adesso come un campionato
straordinario, memorabile che riporta la Triestina in B
dopo 18 anni di lunga attesa. Questa stagione infatti fu trionfiale dall'inizio alla fine che si concluse con
il primo posto e il ritorno in B con tre giornate
d'anticipo. Uno dei mattatori di quel campionato fu
De Falco che realizzo 25 reti ed ottenne il titolo di
capocannoniere. Costantini colleziona 30 presenze,
giocando ancora uno splendido campionato. La difesa di
gol ne subisce appena 22 e alla fine risulta una
delle meno battute. Grazie alla sua grinta, forza fisica
e bravura Maurizio venne denominato in quegli anni 'roccia'
nome con cui anche i tifosi lo identificano. |
Dopo 18 anni dunque e' serie B. La
squadra venne in gran parte rinnovata con gli acquisti fra gli
altri di F. Romano, Vailati, De Giorgis Braghin.fra i confermati
De falco, Mascheroni e anche Costantini. In questa stagione 1983/84
con ancora Buffoni in panchina, il campionato parte in salita la
squadra si riprende e concludera la stagione al nono posto
finale. Costantini gioca 22 gare, questo per lui fu il campionato
che realizzo' meno presenze, ma vista la sua giovane eta' e le
difficolta' della serie B si dimostra un buon difensore. La
Stagione seguente 1984/85 con il nuovo allenatore Giacomini rimangono in pochi fra i giocatori tra questi oltre a
Costantini,
Romano e De Falco arrivano invece Cerone, Bisttazzoni in porta e
Bagnato. Solo 16 i giocatori utilizzati in questo campionato
infatti Costantini fu uno dei piu' presenti con 35
presense in 38 gare ed una rete realizzata contro il Lecce in
trasferta nella gara finita 2-2
La difesa in quel campionato era formata spesso
da: Bistazzoni, Bagnato, Costantini, Cerone, Biagini e Dal Pra'.
questa stagione conclusasi con 47
punti puo' essere ricordata come quella del
5° posto e della promozione sfiorata fino
all'ultima giornata. Il campionato incomincia bene
poi un calo e di nuovo una serie positiva con cui si
chiude l'andata 22 punti in 5 posizione. Nel
ritorno dopo una sconfitta la Triestina non perde
piu' fino all'ultima giornata ma e' a causa di
due pareggi nelle ultime tre giornate perdera'
la grande occasione di approdare in A. Nuova stagione 1985/86 e nuovo tecnico
Enzo Ferrari con molte cessioni ed
acquisti anche quest'anno. Arrivano Cinello, Orlando, Menichini e Gandini partono
Vailati, De Giorgis, Biagini.
obiettivo la serie A e infatti l'inizio e'
buono poi un calo e l'inizio del calcio scommesse
che riguardera' anche la Triestina con 2 gare contro
il Palermo e l'Empoli entrambe fuori casa. |
|
Costantini in un azione di gioco
fonte cctriestinaclub.it |
Il
campionato continua e la Triestina si riprende e alla
fine del torneo arrivera' 4 con 45 punti ma visto il
pasticcio del calcio scommesse anche la Triestina con
altre formazioni viene penalizzata di un punto che non le permettera' di giocare lo spareggio con
l'Empoli . Costantini in questa stagione gioca 31 partite realizzando 1 gol contro l'Empoli in casa decisivo
per la vittoria casalinga contro i toscani per 1-0. Anche
in questo torneo disputa gran parte delle gare
mostrando autorita' e grinta nei suoi
interventi in difesa.
Il campionato seguente 1986/87 che parte con 4
punti di penalizzazione presto eliminati vede una squadra
confermata in blocco con la conferma anche di Ferrari in
panchina. Dopo la cessione di Romano al Napoli arriva Causio a
fine carriera. Per la squadra un campionato di meta classifica sia all'andata che al ritorno con 35 punti finali
e 11 posto in graduatoria. Costantini di gare ne colleziona 33
senza alcuna rete ma risultando il difensore piu' utilizzato da
Ferrari in campionato. La stagione 1987/88 con altri 5 punti di
penalizzazione vede la squadra giuliana far a meno di De Falco che
interrompe cosi' 6 anni di gol e grandi giocate in maglia
Alabardata ma per lui e' un arrivederci .
Costantini ha collezionato
307 presenze con l'Unione con
5 gol..
fonte cctriestinaclub.it |
Il capitano della Triestina di quest
'anno diventa a tutti gli effetti Maurizio Costantini visto anche la sua lunga militanza in maglia
alabardata fino a questo momento. Di presenze in
campionato ne fa 35. Il campionato pero' non
e' dei migliori infatti causa anche i punti di
penalizzazione la squadra non riesce evitare la
retrocessione in C1 dopo 5 anni e due promozioni
sfiorate. Alla fine arrivera' al 19° posto con 28
punti. Dunque si riparte dalla C1 con un nuovo
allenatore triestino Marino Lombardo e molti volti nuovi
fra i giocatori fra i quali il ritorno di Franco De Falco , Danelutti e Simonetta . Confermati Costantini ,
Papais, Cerone e i 2 portieri Gandini e Cortiula. In C1
la Triestina parte bene poi qualche battuta
d'arresto e la ripresa e l'inserimento nelle
primissime posizioni della classifica fino alla fine. A 4
turni dal termine la Triestina e' ancora li a
lottare per una promozione in B all'inizio neanche
immaginata. La Triestina le vince tutte approdando dopo
solo un anno nelle serie cadetta con 44 punti arrivando
seconda. |
|
|
Da ricordare di queste ultime partie quella
finale vinta dalla Triestina per 1-0 grazie ad un gol di Giorgio Papais contro la
Spal a Ferrara dove sono
arrivati ben 6.000 tifosi alabardati. In questo campionato trionfale
grazie al ritorno in B Costantini da
capitano realizza 33 presenze diventando il giocatore
piu ' presente con Simonetta, autore di 9
reti, nel campionato stagione 1988/89. Dunque dopo un
amara retrocessione l'immediato ritorno in B.
Il campionato 1989/90 si ritorna in B e viene
confermato l'allenatore della promozione Lombardo ma non
l'intera squadra infatti lasciano Trieste De Falco dopo 7
sette campionati e 82 reti fatte con la maglia alabardata e
Simonetta. Costantini da capitano (3 stagione ) affronta il nono
campionato consecutivo con la maglia della Triestina confermandosi anche difensore di qualita' e
affidamento nelle sue 34 gare collezionate in questa stagione
realizzando anche una rete nella vittoria casalinga per 2-0, suo
il primo gol contro la squadra veneta . La stagione e' un
campionato di meta' classifica con vittorie importanti ed alcuni
scivoloni in uno dei quali viene esonerato Lombardo per
lasciar posto a Giacomini, per lui un ritorno. Il campionato si
chiude in 12 posizione con 33 punti in un torneo anonimo per la
squadra giuliana. La stagione 90/91 con Giacomini in panchina
vede una squadra quasi completamente rifatta con gli acquisti di
Scarafoni, Conca, Soda ed Urban. Per Costantini questa' sara' la decima stagione con la
Triestina ma anche l'ultima finita
amaramente con una retrocessione al termine della stagione. Per
lui 25 presenze in questo campionato senza alcuna rete . La
stagione e' deludente con il cambio di allenatore Giacomini - Veneranda servito a poco. Partenza lenta , qualche
cenno di risveglio poi dopo il cambio di tecnico la squadra
riesce racimolare appena 11 punti e terminera' il campionato al 19
posto con 30 punti.
formazione 1990/91 Costantini secondo seduto a sinistra
fonte cctriestinaclub.it |
|
Dopo il mesto ritorno in C1 la squadra viene
rivoluzionata con Giuliano Zoratti in panchina ma
senza Maurizio Costantini a guidare la difesa
rossoalabardata dopo ben 10 stagioni. Per una scelta voluta dallo
stesso tecnico friulano che non lo riteneva adatto. La stagione si
chiude al 6 posto finale con 8 punti distante dal Monza secondo e
promosso in B. |
Per Costantini invece, dopo le stagioni passate alla Triestina conclude la carriera da calciatore nel Pro Gorizia squadra con la quale nella stagione 1994/95 incontrera' proprio la sua ex squadra nel CND dopo il fallimento della Triestina nel luglio 1994.
Nei 2 incontri di campionato le partite finiscono una con la
vittoria larga della Triestina per 3-0 in casa, nella
quale Costantini dopo esser stato premiato per i suoi
trascorsi a Trieste provoca l'autorete iniziale e il
ritorno con un pareggio 2-2 con gol della parita' a tempo
scaduto della squadra goriziana. Maurizio Costantini nel
corso della sua carriera da calciatore quasi tutta
interamente nella Triestina si e' dimostrato un difensore deciso, bravo
tecnicamente e grande capitano.
Nelle sue 10 stagioni passate alla
Triestina giocate fra serie B e C1 ha collezionato ben 307
presenze con 5 reti risultando fino ad ora il
secondo giocatore dietro solo a Pasinati, per
lui invece 344 presenze, ad indossare piu' volte la
casacca alabardata. Finita la carriera da calciatore ancora
giovane ha intrapreso quella da allenatore prima nei dilettanti
allenando il San Sergio e poi in C2 nel Pievigina e nel Giorgione nella stagione
1998/99. Nella stagione 99/00 dopo un buon
campionato disputato dalla sua squadra il Giorgione viene
chiamato ad allenare proprio la Triestina da Vittorio
Fioretti per sostituire Andrea Mandorlini con cui aveva avuto
dei litigi. Costantini viene scelto con le
motivazioni di essere gradito alla piazza e anche come tecnico
emergente. L'obiettivo come sempre in quegli anni e' la
promozione in C1, dopo un buon avvio, qualche sconfitta e una
lunga serie di 7 vittorie consecutive che portano la formazione
di Costantini al primo posto la squadra perde dei punti e lo
scontro diretto col Rimini al Rocco . Nel finale una sfida a tre
per il primo posto che vede andare su direttamente il Sassari
Torres, secondo il Rimini e terza la Triestina. Nei playoff
la Triestina affronta la Vis Pesaro ma viene eliminata dai
marchigiani che poi nella finale col Rimini vengono promossi
Per la Triestina l'ennesima delusione di quegli
anni in C2 e un nuovo cambio di tecnico infatti
nonostante il buon campionato Costantini paga le scelte
sbagliate delle societa' e uno spogliatoio poco
unito cosi' alla fine si riparte da Ezio Rossi. Costantini dopo qualche mese di riposo viene
chiamato dal Mestre in C2 verso ottobre e con lui la
squadra veneta, che fa parte dello stesso girone della
Triestina, disputa una grande stagione. In questa
stagione il Mestre incontrera' la formazione di Ezio Rossi per ben 4 volte, le prime 2 in campionato vinte proprio dagli uomini
di Costantini
rispettivamente per 2-0 in casa e per 0-1 a Trieste e gli
altri 2 incontri nelle finali play off. Il Mestre rimasto
per molto tempo in testa poi a discapito del Padova
che vince la C2 arriva alla fine del
campionato terzo dietro alla Pro Patria. |
|
Costantini allenatore Triestina nella stagione
1999/2000
fonte cctriestinaclub.it |
Nei play off dopo aver battuto rispettivamente, Pro Vercelli la squadra di Costantini e la Pro Patria dopo una
vittoria sofferta per 3-2 la Triestina, le 2 squadre si affrontano in finale.
In finale la Triestina si
dimostra piu ' forte in entrambi i confronti e
batte il Mestre sia all'andata che al ritorno per 2-0 conquistando la
promozione in C1 dopo sette tentativi. Per Costantini invece ancora una delusione che
continuera' l'anno dopo con l'esonero dopo
un avvio stentato da parte del presidente del
Mestre e la necessità di dover partire da un'altra piazza.
|
Costantini allenatore Acireale fonte: foto franco barbagallo (acifotopress) |
Dopo un lungo periodo di inattivita' Costantini viene chiamato a gennaio 2003 ad allenare
sempre in C2 ma in una squadra del sud l'Acireale.
Per lui un esperienza nuova e molto
interessante in una piazza calda. Dopo un avvio stentato la squadra acese
raggiunge proprio all'ultima giornata i play off con il 5 posto finale in
campionato. Dopo 2 play off persi partendo da posizione migliore
finalmente Costantini riesce con una sua squadra a vincerli. In semifinale
dopo l'1-0 in casa contro il Brindisi, riesce superare il turno
pareggiando fuori casa in terra pugliese all'ultimo minuto. In finale
contro il Catanzaro dopo lo 0-0 casalingo l'Acireale espugna lo stadio
calabrese per 2-0 e approda in C1.
|
Per Maurizio Costantini la prima grande
gioia da tecnico in una squadra e un ambiente non facile, dimostrando di
essere un buon allenatore e poter aspirare a far carriera anche in questo
ruolo. Anche nella stagione 2003/2004 con l'Acireale in C1 disputa un bel
campionato arrivando ai play off perdendo in semifinale con la Viterbese.
Nella stagione 2004/2005 con l'acquisto del Catania da parte del
presidente Pulvirenti patron anche dell'Acireale Costantini approda sulla
panchina etnea in serie B finendo presto pero' quest' esperienza causa un
inizio di torneo un po' al di sotto delle aspettative della societa' .
Nell'estate 2005 riparte da un altra citta' del Sud Salerno in C1
guidando la Salernitana con l'obiettivo di riportare al più presto la
società granata nella serie cadetta. Poi negli anni successivi con risultati alterni guida squadre della Lega Pro in Prima e Seconda Divisione Sassari Torres, 2 stagioni alla Juve Stabia, Colligiana
e Sacilese ultima panchina fino al Marzo 2011. Dal Settembre
2011 diventa Direttore Tecnico Trieste Calcio società che milita nel
torneo di Promozione nel Friuli Venezia Giulia per occuparsi dello sviluppo del settore giovanile.
Ma a fine Ottobre 2012 arriva la chiamata della nuova Unione Triestina 2012 che dopo il fallimento della Triestina nell'Estate 2012 riparte
dal campionato di Eccellenza. L'avvio di stagione con mister Sambaldi è sotto le attese complice anche l'inizio di preparazione e costruzione della squadra in ritardo solo a metà Agosto. Alla nona giornata dopo il pari al Rocco con il Lumignacco 1-1 il tecnico Fabio Sambaldi si dimette e la società rossoalabardata punta sull'ex difensore alabardato Maurizio Costantini. Per Roccia un ritorno sulla panchina giuliana a distanza di 12 anni con l'intento e la voglia di riportare nelle categorie superiori la Triestina , squadra di cui è stato bandiera negli anni '80 ed allenatore nel campionato 1999/2000.
In Eccellenza la stagione alabardata chiude con l'amara finale Play Off di ritorno al Rocco pareggiata 3-3 con la Pro Dronero, con i piemontesi che accedono in D mentre la Triestina fallita la promozione
sul campo ottiene ad Agosto il ripescaggio in Serie D con la conferma di mister Costantini in panchina.
Maurizio Costantini insomma grazie ai suoi
trascorsi da calciatore e poi da allenatore e' diventato
prima un beniamino dei tifosi per il suo modo di giocare in
campo, da cui e' derivato il suo soprannome "roccia", e
per la sua lunga militanza poi un amico dei triestini, per la sua cordialita' ed anche per esser rimasto a vivere proprio
nella citta' giuliana. Per Trieste ormai e' come un
triestino adottato.
Costantini Maurizio
Ruolo Terzino
Esordio in serie B 11/09/1983 in Triestina-Palermo 0-0
Carriera giocatore
1979/80 |
Conegliano |
C2 |
13 |
0 |
1980/81 |
Conegliano |
C2 |
20 |
0 |
1981/82 |
Triestina |
C1 |
29 |
2 |
1982/83 |
Triestina |
C1 |
30 |
0 |
1983/84 |
Triestina |
B |
22 |
0 |
1984/85 |
Triestina |
B |
35 |
1 |
1985/86 |
Triestina |
B |
31 |
1 |
1986/87 |
Triestina |
B |
33 |
0 |
1987/88 |
Triestina |
B |
35 |
0 |
1988/89 |
Triestina |
C1 |
33 |
0 |
1989/90 |
Triestina |
B |
34 |
1 |
1990/91 |
Triestina |
B |
25 |
0 |
1991/92 |
Pro Gorizia |
CND |
19 |
1 |
1992/93 |
Pro Gorizia |
Ecc |
|
|
1993/94 |
Pro Gorizia |
CND |
27 |
1 |
1994/95 |
Pro Gorizia |
CND |
30 |
0 |
|
|
Carriera allenatore
1995/96 |
San Sergio |
Ecc |
1996/97 |
Pievigina |
CND |
1997/98 |
Pievigina |
CND |
1998/99 |
Giorgione |
C2B |
1999/00 |
Triestina |
C2B |
2000/01 |
Mestre |
C2A |
2001/02 |
Mestre |
C2B |
2002/03 |
Acireale |
C2C |
2003/04 |
Acireale |
C1B |
2004/05 |
Catania |
B |
2005/06 |
Salernitana |
C1 |
2006/07 |
Sassari Torres |
C2A |
2007/08 |
Juve Stabia |
C1B |
2008/09 |
Juve Stabia |
C1B |
2009/10 |
Colligiana |
C2B |
2010/11 |
Sacilese |
C2A |
2012/2013 |
Triestina |
Ecc |
|
|