Francesco Romano
Un
altro giocatore che e rimasto nei cuori dei tifosi alabardati degli anni 80 e il centrocampista,
regista di metacampo, Francesco Romano.
Giocatore abile con la palla al piede che dettava i tempi dei
passaggi agli attaccanti di allora come De Falco, De Giorgis.
Francesco
Romano e nato a Saviano in provincia di Napoli il
25/04/1960 ed ha giocato nella Triestina in due diversi periodi
il primo per 3 stagioni intere dal 83/84 al campionato 85/86 e
fino ad ottobre nella stagione 86/87 per poi tornare nella
stagione 93/94 a carriera quasi finita.
Francesco Romano
127 gare e 22 gol
con la maglia alabardata
fonte: cctriestinaclub
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Romano ha iniziato a giocare nella Reggiana in serie
C nella stagione 1977/78 collezionando al suo esordio 2
presenze. Nella stagione seguente sempre nella squadra
emiliana in C1 di gare ne disputa 23 mettendo a segno 2
reti. Nel campionato 79/80 approda al Milan in serie A
nel periodo pero forse piu buio della
squadra rossonera infatti in quattro anni di Milan ne
gioca 2 di B anche se uno dovuto al calcio scommesse che condannera il
Milan in serie cadetta. In quella
squadra giocava anche un giovane Franco Baresi. Nel
primo anno in serie A Romano disputa 23 partite
realizzando una rete non riuscendo pero con la sua
squadra ad evitare la retrocessione in B.
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Nella seconda stagione 80/81 in B di gare ne fa 19 e portando il Milan
subito nella massima serie il terzo campionato 81/82 in
maglia rossonera disputa 26 gare segnando un gol.
Quell anno Romano colleziona le maggiori presenze
con la casacca del Milan delle 4 in cui ha militato.
Stagione che pero per lui e per il Milan si chiude
con la retrocessone in B per il calcio scommesse che convolse piu squadre in quegli anni.
Lultima
stagione col Milan dunque la disputa in B disputando 18 gare e
facendo 2 gol. A fine campionato il Milan raggiunge la promozione
in serie A ed i rossoneri qualche anno dopo ritorneranno a
lottare per i primi posti in serie A. Anche la Triestina nella
stagione 82/83 ottiene una promozione quella dalla C1 alla serie
B dopo 18 anni di attesa con A. Buffoni in panchina e grazie ai
gol di un altro idolo dei tifosi alabardati toto De
Falco che di reti in C1 ne fa 25 restando anche per molti
anni il miglior realizzatore della C1.nella stagione 83/84 inizia
lavventura con la Triestina di Francesco Romano in serie B.
Romano viene appunto acquistato dal Milan e sara di quella
stagione lacquisto fatto dallallora presidente De Riu piu illustre dellintero calcio mercato
che vede fra gli altri arrivare anche C. Perrone, Vailati ,
Braghin e in seguito De Giorgis.nella prima stagione in B dopo
molti anni la squadra e affidata ancora ad Adriano Buffoni
e dopo un avvio stentato la Triestina si riprende e si
assesta a meta classifica infatti a fine campionato
giungera al nono posto.
Triestina 85-86
da sinistra Menichini, Iachini, Braghin, Cerone, Cinello,
Gandini, Costantini, Dalprà, Stroppa, De Falco e Romano
fonte cctriestinaclub
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Francesco Romano in questo campionato gioca tutte le
38 gare del campionato risultando infatti
lalabardato piu presente, riuscendo a
segnare anche 7 reti fra i quali i gol
realizzati nella vittoriosa trasferta di Cremona ( 2-0
finale, Romano autore del primo gol) e quello a Cesena nel pareggio per 2-2 (Romano autore della seconda
rete). Questa stagione per lui probabilmente risultera la migliore fra quelle giocate in maglia
rossoalabardata. |
Nella stagione 1984/85 Romano resta a Trieste, ma la squadra affidata al nuovo mister Giacomini viene praticamente rifatta con pochi
confermati fra cui anche De Falco e Costantini
inizia un nuovo campionato di B con molte facce nuove fra
gli altri Cerone e Bistazzoni come portiere. E
nellarco delle 38 gare di campionato vengono
utilizzati solo 16 giocatori.
Romano di presenze ne realizza 37 mettendo a segno 6
reti una in meno dellanno prima grazie anche
alle sue giocate la Triestina in questo campionato arriva
5 con 47 punti (tre promozioni in quegli anni)
disputando un bel campionato ma perdendo una grande occassione per la promozione in serie A. |
La
stagione si chiude con 16 vittore, 15 pareggi e 7 sconfitte. La
Triestina parte bene in campionato e dopo qualche caduta si
riprende e al girone dandata conclude al 5 posto a 22 punti
assieme al Catania al girone di ritorno dopo la sconfitta di
Cagliari (prima di ritorno) la squadra non perdera piu
fino allultima giornata a Campobasso. E nelle
precedenti 2 gare che perdera pero la
possibilita di andare in A con i pareggi col Lecce dopo esser stata in vantaggio con un gol del solito
De
Falco e pareggiato da un autorete di Braghin e dal
pareggio 0-0 col Monza che viene ancora ricordato oggi con il
rigore sbagliato da De Giorgis dopo che sia De Falco che proprio
Romano, i due rigoristi prescelti non se la sono sentita di
calciare. Sconforto a fine gara che porto poi alla sconfitta di
Campobasso che sanci il 5 posto finale. Nel campionato
85/86 la Triestina cambia di nuovo tecnico affidando la panchina
ad Enzo Ferrari confermando meta squadra fra i quali anche
Romano che cosi resta a Trieste per la terza stagione
consecutiva nonostante qualche voce che lo dava in partenza.
Questa stagione che porta la Triestina ad un passo
dalla A viene ricordata soprattutto per il calcio
scommesse e per la partite incriminate Palermo - Triestina ed Empoli - Triestina che costo agli
alabardati la penalizzazione di punti non solo quellanno ma anche per le prossime stagioni. Romano in
questa stagione colleziona 35 presenze con 7 reti, da
ricordare la doppietta realizzata contro il Genoa, il gol
realizzato contro il Catania per il 2-0 finale e il gol
del momentaneo pareggio nellultima gara di
campionato a Pescara che poi fini 2-1 per la Triestina. | |
Romano Francesco durante un azione
di gioco fonte: cctriestinaclub.it
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Questo torneo, come detto deciso dalle penalizzazioni per
molte squadre, vide lo stesso la squadra di Ferrari
lottare fino allultimo per la A grazie ad una
partenza lanciata, un calo a meta' campionato e un
buon finale che porta alla fine al 4 posto con
lEmpoli e dunque ad un eventuale spareggio
promozione ma dopo la penalizzazione di un punto al 5
posto conclusivo con 44 punti. La stagione 1986/87 con il
confermato Ferrari in panchina vede la squadra giuliana
partire con 4 punti di penalizzazione con una squadra
quasi confermata in blocco (15 giocatori).
Romano gioca appena 2 gare con la maglia alabardata
infatti dopo aver giocato contro il Vicenza e
un breve infortunio, torna a scendere in campo contro il Bologna ma poi ad ottobre riceve una proposta da una
squadra che e difficile rifiutare : il Napoli.
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Romano
su proposta del tecnico O. Bianchi viene acquistato dalla
squadra della sua citta' che individua in lui il giocatore
ideale che cercava, nel Napoli quegli anni militava anche un
certo Diego Armando Maradona. Infatti Romano con 24
presenze e 2 reti allattivo in serie A, messe a segno
la prima contro la Juventus che diede la vittoria ai partenopei
(2-1) e laltro contro lAscoli (3-0) , diventa un
giocatore fondamentale per il Napoli che quell anno vinse
il 1° scudetto della sua storia e la Coppa Italia. In
questo campionato Romano ricevendo anche i complimenti del Pibe
de Oro confermo le sue qualita tecniche che aveva
mostrato in gran parte in serie B nella Triestina. La triestina
dopo aver presto recuperato i 4 punti di penalizzazione disputa
un buon campionato arrivando a meta classifica con 35 punti
finali.
Francesco Romano mentre realizza un calcio di rigore
fonte: cctriestinaclub.it
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Nel campionato 1987/88 Romano rimane nel Napoli scudettato sempre allenato da O. Bianchi in quella
squadra giocavano anche Bruno Giordano, Careca, De Napoli
e un giovane Ciro Ferrara oltre ovviamente a Maradona. Romano anche in questa stagione gioca gran parte del
torneo con 26 presenze e 2 gol realizzati al Pescara in
una gara finita 6-0 per i partenopei e allAvellino
(4-0 risultato finale). |
Il Napoli arriva 2 in campionato
dopo esser stato per molto tempo in testa e superato
nelle ultime giornate dal Milan di Arrigo Sacchi in cui
giocavano Van Basten e Gullit, storico il 2-3 finale
nella gara giocata al San Paolo. La Triestina purtroppo
ritorna in C1 a causa anche degli iniziali 5 punti di
penalizzazione nella stagione 1988/89 resta ancora
per un anno in campania e disputa 15 presenze con 1 gol. Quell anno il Napoli arrivo 2 in campionato
dietro allInter ma vinse la Coppa Uefa dopo il
doppio confronto contro i tedeschi dello Stoccarda.
La Triestina invece dopo un solo anno di C1 con
allenatore Marino Lombardo torna in serie B arrivando 2
in campionato con 44 punti (non cerano ancora i
play off). Memorabile la partita di Ferrara contro la
Spal che diede la certezza matematica della promozione. |
Anche
Romano nel campionato 1989/90 torna in B infatti fu ceduto dal
Napoli al Torino dove con allenatore Fascetti raggiunse la
promozione in A della squadra granata. Romano quellanno
gioca ben 31 partite realizzando 4 gol contribuendo al ritorno
del toro in A grazie al primo posto nel campionato cadetto. In
quella squadra giocava anche Ezio Rossi. La Triestina tornata in
B disputa un campionato da meta' classifica ed arriva 12a. Nella stagione post mondiali
Romano resta al Torino in
A che e allenato da Emiliano Mondonico. La squadra
granata allestisce una buona squadra infatti a fine campionato
arriva 5 e raggiunge la Uefa, Romano con 29 presenze e 2 reti
dimostra ancora una volta di essere un buon giocatore, per lui sara lultimo
torneo disputato in
A. Mentre la
Triestina purtroppo nonostante i buoni propositi iniziali
torna in C1 dopo esser arrivata al 19 ° posto con 35 punti. Nel
campionato 1991/92 torna a giocare in B nelle fila del
Venezia disputando una buona stagione giocando 34 gare con 4
reti. La Triestina con Zoratti allenatore in C1 arriva al 6 °
posto con 37 punti in un campionato mediocre. La stagione 92/93
Romano resta ancora nel Venezia di Zamparini sempre in B e
anche questanno gioca gran parte del campionato con 32
gare e 3 reti. La Triestina invece con un nuovo allenatore
Attilio Perotti arriva 4 in campionato dopo un buon girone
di andata, perde dei punti al ritorno causa anche
lesclusione dal torneo dellArezzo e i problemi
societari.
Nella stagione 1993/94 la strada della Triestina e di
Romano si rincontrano infatti viene riacquistato questa
volta dal Venezia e per il campionato di C1. Questa
stagione sarà ricordata da molti tifosi della
Triestina come lultima prima del fallimento sancito il 30/06/1994 che fa sparire la societa
fondata nel 1918. Il campionato con di nuovo Buffoni in
panchina, vede per la prima volta l inserimento
dei play off e out e dei 3 punti a vittoria,
nonostante i problemi societari e un campionato di metà classifica dovuto soprattutto ai numerosi
pareggi (19) che alla fine porteranno la
squadra al 10° posto conclusivo. Romano nella sua quarta
stagione complessiva a Trieste gioca 17 gare,
praticamente un girone, con 2 gol messi a segno uno su
rigore contro la Massese. In questo torneo forse
pero non dimostra quanto di buono aveva
mostrato negli anni precedenti soprattutto per motivi
atletici. |
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Romano durante un azione di gioco
fonte cctriestinaclub
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La squadra prima di fallire pero regala
ai tifosi un ultimo sorriso in questa stagione con la
conquista della Coppa Italia di serie C ottenuta dopo
aver eliminato nellordine Chievo (sedicesimi), Mantova (ottavi), Livorno (quarti) e in semifinale il
Montevarchi. In finale affronta il Perugia in un doppio
incontro, prima gara giocata a Trieste e finita
1-1 con reti di Conca e Cornacchini per il
Perugia. Al ritorno allo stadio Curi finisce 2-2 grazie
alle reti di Danelutti e Soncin alla mezzora
del secondo tempo che pareggia i gol segnati prima da
Mazzeo e poi da Rosati. Dopo il fallimento la Triestina
riparte dal Campionato Nazionale Dilettanti con una nuova
vecchia proprieta di Del Sabato gia presidente nei primi anni 80.
Romano conclude invece la carriera sempre in C1 nel
Palazzolo dove giocava anche un giovane Loris Del Nevo.
Francesco Romano in oltre ventanni di carriera ha militato in grandi societa blasonate come Milan, Triestina, Napoli,
Torino giocando in gran parte nei
campionati di A e B con partite e giocate memorabili per
i tifosi . |
Con
127 gare disputate con la maglia della Triestina, tre anni in B e 1 in C1, e con i suoi 22 gol e stato uno dei
centrocampisti piu bravi e piu presenti
nellarco di un intero campionato nella storia della squadra alabardata diventando anche lui uno dei giocatori piu apprezzati fra quelli visti a
Trieste dai tifosi giuliani.
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