Boscolo Andrea
Un giocatore che nelle sue stagioni a Trieste ha
dato l'anima e si e' gettato su tutti i palloni, infatti era uno dei
preferiti di tutti mister, e' il centrocampista incontrista Andrea
Boscolo.
Boscolo assieme a molti altri e' uno dei giocatori che ha vissuto da protagonista la scalata della
Triestina dalla C2 al
5° posto finale in B nella stagione 2002/2003.
Boscolo e' nato a Lido di Venezia (Ve) il
19/07/1974 ed ha militato alla Triestina dalla stagione
00/01 a giugno 2004.
Boscolo con la maglia Triestina
fonte
Fotooktrieste.com
Andrea Boscolo e' cresciuto nelle giovanili del
Venezia per poi trasferirsi al Padova nella stagione 1993/1994. La
sua vera carriera inizia pero' trasferendosi in un altra squadra
veneta: il Treviso allenato da Giuseppe Pillon nel campionato
Nazionale Dillettanti (CND)
Nella sua prima stagione 94/95 Andrea colleziona
33 presenze nonostante la sua giovane eta' mettendo a segno 4
reti. In quel campionato il Treviso arriva primo dopo un testa a
aesta avvincente proprio contro la Triestina conquistando cosi' la promozione nel campionato professionistico di
C2. Decisiva fu
la sfida vinta dai trevigiani allo stadio Rocco per 2-1 dopo che
la Triestina aveva vinto la partita nel girone di andata per 1-0
in terra veneta. Il Treviso espugno' Trieste con il gol
decisivo di Loris Pradella.
L'anno dopo in C2 il Treviso ritrova pero' la Triestina che era
stata ripescata. Boscolo gioca anche questo
campionato quasi per intero 33 presenze contribuendo alla II promozione consecutiva dei veneti grazie alla conquista del primo
posto. In quella formazione militava anche Ezio Rossi.
Nella stagione 96/97 sempre al Treviso in C1 Boscolo colleziona ancora 33 gare con 1 gol. anche questa
stagione si chiude trionfalmente con la promozione. La panchina e'
ancora affidata a Pillon che a fine stagione lascia pero' dopo
tre anni fantastici per andare al Padova.
Numero maglia di Boscolo: 24 della stagione
2002-2003 fonte fotooktrieste.com
Nella 4 stagione al Treviso in serie B allenato da Bellotto,
Andrea gioca 27 partite mettendo a segno 3 gol. In
quella stagione il Treviso disputa una buona stagione e resta in
serie B.
Nel 1998/1999 cambia tre squadre infatti inizia la
stagione al Treviso giocando una partita prosegue fino a gennaio
con la Ternana in B e finisce la stagione alla Spal in C1. Dopo 4
Campionati in maglia celeste del Treviso dove ha ottenuto 3
promozioni e un buon campionato in B lascia e cambia maglia. Da
Ottobre a Gennaio milita nella Ternana disputando pero' solo 3
gare, e da gennaio fino a fine stagione gioca nella Spal in C1
facendo 14 partite senza alcuna rete. Dopo la stagione
travagliata il campionato 99/00 lo gioca nella Lucchese in C1
disputando 15 gare.
Nella stagione 00/01 con l'approdo di Ezio Rossi
sulla panchina della Triestina, Boscolo viene alla Triestina
assieme ad altri ex del Treviso come De Poli, Ramon, Susic compagni di Rossi negli anni dalla
C2 alla B della squadra trevigiana. Boscolo diventa presto un giocatore importante
nella squadra giuliana collezionando 26 presenze e 4 reti. di cui
ben tre realizzate con l'Alto Adige 2 all'andata dove a messo
segno la sua prima doppietta della carriera e 1 al ritorno. Boscolo gioca anche nei play off vinti dalla
Triestina
contribuendo anche lui alla promozione in C1.
Boscolo un gladiatore del centrocampo
alabardato fonte fotooktrieste.com
Nel campionato 2001/2002 sempre con
la maglia alabardata Andrea disputa un buon campionato disputando
26 partite realizzando 2 gol entrambi nel finale di campionato.
Uno col Pisa su respinta dopo un rigore sbagliato del momentaneo
1-1 nella partita finita poi 3-1 per la Triestina e l'altro a
Varese del 1-0 momentaneo nella partita finita 2-2 con gol di Ciullo nei minuti finali dopo la doppietta di
Fava per il Varese che ha dato di fatto l'accesso ai play off. Boscolo gioca tutte
le gare dei play off , disputando anche la finale
storica di Lucca in gran parte con una benda in testa da vero
gladiatore dopo uno scontro fortuito con un avversario. In questa
gara Andrea mostra tutta la sua grinta e carattere.
Boscolo in Lucchese - Triestina 3-3
fonte Fotooktrieste.com
Nel campionato di B dello scorso anno con la
conferma di gran parte della rosa Boscolo resta alla Triestina
pur non partendo da titolare si ritaglia qualche spezzone di gara, giocando spesso da titolare invece nel finale di campionato in
cui mister Rossi ha messo in squadra molti giocatori degli scorsi
anni. Anche in questa stagione mister Rossi lo utilizza come ruba
palloni in mezzo al campo e Andrea da ragione al tecnico andando
spesso anche vicino al gol nelle ultime gare di campionato. Alla
fine di presenze ne colleziona 22 senza alcuna rete
Nella stagione 2003/2004 nonostante il
cambiamento di gran parte della rosa e un nuovo tecnico Tesser,
Andrea rimane a Trieste ed in mezzo a tanti giovani trova il suo
spazio disputando in tutto 27 gare, cambiando in alcune gare ruolo nel sistema di gioco adottato da
Tesser
da novembre, giocando da regista basso nel centrocampo a tre davanti la difesa. In questo campionato la sua esperienza e
grinta e' servita molto dando anche lui il suo contributo alla
positiva stagione 2004/2005 conclusasi con il 10° della
Triestina.
A scadenza di contratto nel giugno 20004 con
l'Unione, trova un altra squadra di serie B neopromossa,
l'Arezzo dove militano tanti ex alabardati Venturelli, Scotti, Pagotto, Abbruscato,
Teodorani, Bacis, Ramon e il direttore
sportivo Vittorio Fioretti disputando in questa stagione 14 gare.
Andrea Boscolo insomma un vero lottatore in mezzo al campo,
nonostante la sua altezza non elevata riesce spesso a portare via molti palloni
e a Trieste verrà ricordato con affetto
appunto per la sua tenacia e grinta con il ricordo indelebile per
tutti i tifosi della Triestina della testa fasciata nella finale
di Lucca con la Lucchese nel giugno 2002 che valse la promozione
in B.
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