Tredicesima giornata di campionato in D, terzo turno infrasettimanale
Questo il programma della tredicesima giornata di Serie D nel girone C di Mercoledì 11 Novembre 2015 :
Abano - Levico Terme Campodarsego - Calvi Noale Liventina - Tamai ( 19.00) Dro - Union Ripa Giorgione - Montebelluna Luparense - Fontanafredda V. Vecomp - Este Venezia - Mestre (ore 20.30) U. F. Monfalcone - Belluno Sacilese - Unione Triestina ( ore 18.30)
Turno infrasettimanale in un turno interessante con alcuni derby in cui spicca Venezia con il Mestre, con la capolista in flessione dopo due pareggi senza reti
L'Unione Triestina vive una situazione critica e grottesca dentro e fuori dal campo. Con l'aspetto tecnico che sta passando una situazione paradossale con una classifica rischiosa dopo due ko ed una squadra senza allenatore dopo l'addio del tecnico Lotti ed una rosa ridotta all'osso con poco più di 15 giocatori più qualche ragazzo della juniores. Il presidente Pontrelli nell'ultimo impegno è andato in panchina con l'ultimo atto di una gestione negativa e fallimentare in poco più di un anno con un settore giovanile azzerato, tanti debiti non pagati ed una società sull'orlo dell'ennesimo fallimento.
Tanti i giocatori messi fuori rosa che con il passare delle giornate si sono visti accantonati per le decisioni molto discutibili del presidente Pontrelli, con tutta la rosa e staff tecnico che pochi giorni fa ha denunciato tutte le difficoltà e carenze da inizio stagione con un gruppo ormai ridotto ai minimi termini a cui si aggiungono alcune assenze per infortunio e squalifiche.
L'ultima vertenza è il mancato pagamento di quasi 30.000 euro all 'ex allanatore Costantini ed allo staff tecnico che porterà probabilmente punti di penalità nel corso della stagione a rendere la classifica ancora più difficile.
In attesa di una svolta positiva, i tifosi alabardati seguono le vicende del club con apprensione con alcuni soggetti interessati che aspettano di conoscere dal Tribunale di Trieste l'ammontare del debito prima di eventualmente iniziare le trattative di acquisto della società. Ed il Comune ha chiesto al presidente di farsi da parte immediatamente per permettere di salvare il club prima che sia troppo tardi ed arrivare al fallimento.
Piazza e tifoseria che attendono da anni un futuro più roseo con proprietà più seria e credibile per dare certezze, serietà e dignità ai colori rossoalabardati.
Con queste difficoltà , la gara con la Sacilese passa quasi inosservata con un avversario penultimo in graduatoria con un cambio di proprietà già discusso e contestato dopo soli due mesi dall'acquisto della società da parte del giovane presidente Baù.
Situazione paradossale e grottesca con i prossimi giorni che saranno delicati e decisivi per le sorti alabardate con un futuro sempre più incerto e critico con i tifosi che meritano da anni rispetto ed una proprietà più seria e solida che possa garantire un campionato e futuro migliore. |